venerdì 14 marzo 2008

Kaguro, 5 Marzo 2008

Ciao a tutti carissimi,
Spero stiate tutti bene. Lo so che non mi faccio sentire da un po' ma vi
giuro che non ho proprio avuto tempo. Comunque ogni tanto riesco a trovarlo
il tempo per scrivere due righe e cosi' eccomi qua...
Qui le cose procedono alla grande anche se confesso che comincio un po' ad
avvertire la stanchezza di quattro mesi di missione sulle spalle ma so che
posso farcela senza problemi fino alla fine. Ah, a proposito di fine, vi
anticipo che molto probabilmente dovro' estendere di qualche settimana,
credo addirittura di un mese, la mia missione perche' il mio sostituto
potra' arrivare qui a rimpiazzarmi non prima dei primi di Maggio e finche'
da Khartoum, tra briefings vari, arriva qui in Kaguro, passeranno almeno due
settimane, piu' passaggio di consegne con me, alla fine partiro' intorno a
fine Maggio... Ma non e' un problema, se volessi potrei anche
tranquillamente partire quando il mio contratto termina e cioe' il 21 di
Aprile ma sinceramente non voglio lasciare i miei colleghi in difficolta'
senza logista per circa un mesetto... bisogna essere un po' flessibili in
questi casi.
Avrei tante cose da raccontarvi riguardo al periodo in cui non mi sono fatto
sentire, ma chiaramente non posso elencarvele tutte, sono troppe. Ma una che
mi e' rimasta impressa ve la devo proprio raccontare...
Circa un paio di mesi fa abbiamo avuto l'ennesima emergenza per cui siamo
corsi come al solito di sera nel dispensario ed abbiamo dovuto eseguire
l'ennesimo parto cesareo, che come vi ho spiegato la volta scorsa per noi
qui e' un'emergenza, visto che non abbiamo gli strumenti adatti ed il
personale medico adatto.
Inizialmente i miei colleghi medici ed infermieri hanno avuto qualche
difficolta' perche' anche se sono riusciti a tirar fuori il neonato, il
piccolo non respirava e hanno tentato di rianimarlo come potevano, mentre
allo stesso tempo la madre cominciava a risvegliarsi dall' anestesia quando
era ancora troppo presto, visto che ancora non avevano richiuso il
tutto..... Vi lascio immaginare i momenti di panico ma alla fine la madre si
e' riaddormentata con un' altra anestesia e il piccolo ha cominciato a
respirare anche se non piangeva, probabilmente perche' troppo debole....
Comunque quella e' stata per me la prima volta che ho assistito ad un parto
cesareo ed in quelle condizioni poi..... Eravamo tutti nella stanza che
solitamente usiamo come sala operatoria quel giorno, intendo non solo il
medico e i due infermieri ma anche io e la coordinatrice del progetto che
cercavamo di essere comunque di aiuto in qualche modo. Quando sono rientrato
nella stanza, dopo essere uscito fuori a controllare che i collegamenti
elettrici dal generatore alla lampada operatoria, fossero a posto, la
coordinatrice mi ha passato il piccolo neonato dalle sue braccia alle mie
chiedendomi di tenerlo per un po' e alla fine l'ho tenuto in braccio per due
ore circa fino a quando cioe' i miei colleghi non hanno finito il tutto e
portato la madre nel reparto a riposare.
Vi assicuro che per me e' stata un'esperienza che non dimentichero' mai....
Ora la madre e il bambino stanno bene e proprio qualche giorno fa son
passato dal reparto in cui erano per salutarli perche' stavano per ritornare
al loro villaggio ed e' stata un gioia immensa per me rivedere il piccolo
che ho tenuto in braccio per due ore appena e' nato a distanza di un paio di
mesi circa ed in ottime condizioni, quando l' ho salutato sembrava quasi mi
abbia riconusciuto perche' mi ha sorriso.....
Comunque qui andiamo avanti coi lavori, il nuovo ufficio e' quasi alla fine
anche se ogni volta dobbiamo scontrarci con mille difficolta' per ricevere
il materiale ed e' davvero mortificante.....ma tutto sommato sono abbastanza
soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto finora.
Un' altra bella notizia e' che ho avuto la brillante idea di costruire un
campo di calcio proprio vicino alla scuola in modo che rimanga per i bambini
ed ho comprato in El Fasher, dove ho passato un week-end di riposo, giusto
per staccare un po' dopo quattro mesi sempre nello stesso posto, 22 divise
da calciatore, pantaloncini e magliette, per due diversi team da 11, due
palloni in cuoio, uno per noi adulti ed uno per i bambini della scuola, e
addirittura 6 paia di scarpette da calciatore, le cui taglie mi sono state
espressamente richieste da alcuni dello staff locale, per iniziare a fare
qualcosa di diverso e divertente in questo bellissimo posto dimenticato da
tutti.
E tutti sono talmente entusiasti che perfino i lavoratori giornalieri, che
di solito lavorano per noi nella costruzione del nuovo ufficio fra le varie
cose, si sono offerti di aiutarci a sistemare il nuovo campo, ripulendolo
dalle erbacce, riempiendo con grosse pietre e poi con terra alcune trincee
scavate dall' acqua durante la stagione delle piogge, per livellare bene o
male la superficie del campo stesso, tracciando le linee di delimitazione,
centro campo ed aree di rigore ed infine, proprio oggi fissando le porte in
pali di acciaio e traverse. Domani prima partita ufficiale di inaugurazione:
Ufficio contro Dispensario. Ci sara' da divertirsi......
Pensate che da quando si e' sparsa la voce che avevamo intenzione di
costruire un campo da calcio nel mercato del villaggio sono cominciate a
comparire scarpette da calcio e palloni in gomma, articoli mai visti prima
in Kaguro city........

Ok, credo di aver scritto abbastanza per oggi, vi prometto che cerchero' di
farmi risentire un po' piu' spesso.

Un abbraccio a tutti e a rivederci presto, non manca poi cosi' tanto...

Marcello

giovedì 6 marzo 2008

il 2 maggio esce il nuovo album degli afterhour, checchè se ne dica (o checche se ne dica se parla dani) è uno dei "nostri gruppi" qui c'è il nuovo singolo:



Guarda questo video: E’ solo febbre



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